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Come aiutare i bambini quando non vogliono fare i compiti

Foto di Juuucy Dani

10 consigli pratici per i genitori

Essere genitori non è mai facile, e quando arriva il momento dei compiti, può sembrare di affrontare una battaglia… Non preoccuparti, non sei solo! Ecco alcuni consigli pratici per gestire la situazione con serenità e aiutare i tuoi bambini a fare i compiti senza stress.

1. Crea una routine

Routine è la parola chiave. Stabilisci un orario preciso per i compiti ogni giorno. Una routine ben definita aiuta i bambini a sapere cosa aspettarsi e a sviluppare un senso di responsabilità.

2. Spazio di studio

Assicurati che ci sia un ambiente tranquillo e privo di distrazioni dove i tuoi figli possano concentrarsi. Un angolo dedicato allo studio con tutto il necessario a portata di mano può fare la differenza. 

3. Programma piccole pause

Gli adulti sanno quanto siano utili le pause, e lo stesso vale per i bambini. Incoraggia brevi pause tra una sessione di studio e l’altra per ricaricare le energie. Anche solo cinque minuti di pausa possono aumentare la produttività e sono indispensabili per i bambini con disturbi specifici dell’apprendimento.

4. Rendi i compiti divertenti

Trasforma i compiti in un gioco. Usa giochi didattici, app educative o premi per rendere lo studio più interessante. Il divertimento può essere un grande motivatore!

Utilizzare un gioco didattico aiuta a ripassare le regole prima di affrontare l’esercizio. Utilizzarlo dopo invece aiuta ad allenare e mantenere nel tempo le competenze acquisite. Molto utile per i bambini con DSA*.

5. Sii un modello di comportamento

Mostra ai tuoi figli quanto è importante lo studio. Leggi un libro, scrivi una lista di cose da fare o svolgi attività che richiedano concentrazione quando loro stanno facendo i compiti. Essere un buon modello è essenziale.

6. Offri supporto, non soluzioni

Quando i tuoi bambini hanno difficoltà, offrire supporto è meglio che dare subito la soluzione. Aiutali a capire come arrivare alla risposta da soli, così svilupperanno capacità di problem-solving.

7. Comunicazione aperta

Parla con i tuoi figli delle loro difficoltà. Una buona comunicazione può aiutarti a capire cosa li blocca e a trovare insieme una soluzione.

Questo vale soprattutto per i bambini che hanno difficoltà specifiche nell’apprendere, renderli consapevoli del loro funzionamento può aiutarli molto sia nell’individuare strategie compensative che a sviluppare l’autostima.

8. Riconoscimenti

Non dimenticare di lodare i tuoi figli per i loro sforzi. Le ricompense non devono essere materiali: un elogio sincero può avere un grande impatto.

Anche a te piacciono i riconoscimenti, non è vero?

9. Sii paziente

La pazienza è la chiave. Ogni bambino è diverso e potrebbe avere bisogno di più tempo per abituarsi alla routine dei compiti. Mantieni la calma e mostra comprensione.

10. Chiedi aiuto se necessario

Se i problemi persistono, non esitare a cercare aiuto. Parla con gli insegnanti o considera il supporto di un tutor. Nel caso di bambini e ragazzi con DSA*, esistono tutor specializzati in questo campo e centri doposcuola-aiuto compiti dedicati. 

Aiutare i bambini ad affrontare la scuola con l’entusiasmo di apprendere e la serenità di saper fare può sembrare una sfida non alla portata di tutti i genitori. Invece, con la giusta organizzazione e molta pazienza, i compiti possono diventare un momento più sereno e produttivo per tutta la famiglia. Ricorda, la cosa più importante è il benessere dei tuoi figli e il loro amore per l’apprendimento che può rendere il loro futuro migliore.

*DSA: Disturbi Specifici dell’Apprendimento

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